Francesco Guccini - Eskimo

Thread: Francesco Guccini - Eskimo

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  1. Cheburashka said:

    Default Francesco Guccini - Eskimo

    Could please anyone translate the song Eskimo, by Francesco Guccini:

    Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così,
    l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì...
    Con l' incoscienza dentro al basso ventre e alcuni audaci, in tasca "l'Unità",
    la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità...

    Ma tu non sei cambiata di molto anche se adesso è al vento quello che
    io per vederlo ci ho impiegato tanto filosofando pure sui perchè,
    ma tu non sei cambiata di tanto e se cos' è un orgasmo ora lo sai
    potrai capire i miei vent' anni allora, i quasi cento adesso capirai...

    Portavo allora un eskimo innocente dettato solo dalla povertà,
    non era la rivolta permanente: diciamo che non c' era e tanto fa.
    Portavo una coscienza immacolata che tu tendevi a uccidere, però
    inutilmente ti ci sei provata con foto di famiglia o paletò...

    E quanto son cambiato da allora e l'eskimo che conoscevi tu
    lo porta addosso mio fratello ancora e tu lo porteresti e non puoi più,
    bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà:
    tu giri adesso con le tette al vento, io ci giravo già vent' anni fa!

    Ricordi fui con te a Santa Lucia, al portico dei Servi per Natale,
    credevo che Bologna fosse mia: ballammo insieme all' anno o a Carnevale.
    Lasciammo allora tutti e due un qualcuno che non ne fece un dramma o non lo so,
    ma con i miei maglioni ero a disagio e mi pesava quel tuo paletò...

    Ma avevo la rivolta fra le dita, dei soldi in tasca niente e tu lo sai
    e mi pagavi il cinema stupita e non ti era toccato farlo mai!
    Perchè mi amavi non l' ho mai capito così diverso da quei tuoi cliché,
    perchè fra i tanti, bella, che hai colpito ti sei gettata addosso proprio a me...

    Infatti i fiori della prima volta non c' erano già più nel sessantotto,
    scoppiava finalmente la rivolta oppure in qualche modo mi ero rotto,
    tu li aspettavi ancora, ma io già urlavo che Dio era morto, a monte, ma però
    contro il sistema anch' io mi ribellavo cioè, sognando Dylan e i provos...

    E Gianni, ritornato da Londra, a lungo ci parlò dell' LSD,
    tenne una quasi conferenza colta sul suo viaggio di nozze stile freak
    e noi non l' avevamo mai fatto e noi che non l' avremmo fatto mai,
    quell' erba ci cresceva tutt' attorno, per noi crescevan solo i nostri guai...

    Forse ci consolava far l' amore, ma precari in quel senso si era già
    un buco da un amico, un letto a ore su cui passava tutta la città.
    L'amore fatto alla "boia d' un Giuda" e al freddo in quella stanza di altri e spoglia:
    vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia!

    E adesso che potremmo anche farlo e adesso che problemi non ne ho,
    che nostalgia per quelli contro un muro o dentro a un cine o là dove si può...
    E adesso che sappiam quasi tutto e adesso che problemi non ne hai,
    per nostalgia, lo rifaremmo in piedi scordando la moquette stile e l'Hi-Fi...

    Diciamolo per dire, ma davvero si ride per non piangere perchè
    se penso a quella che eri, a quel che ero, che compassione che ho per me e per te.
    Eppure a volte non mi spiacerebbe essere quelli di quei tempi là,
    sarà per aver quindici anni in meno o avere tutto per possibilità...

    Perchè a vent' anni è tutto ancora intero, perchè a vent' anni è tutto chi lo sa,
    a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età,
    oppure allora si era solo noi non c' entra o meno quella gioventù:
    di discussioni, caroselli, eroi quel ch'è rimasto dimmelo un po' tu...

    E questa domenica in Settembre se ne sta lentamente per finire
    come le tante via, distrattamente, a cercare di fare o di capire.
    Forse lo stan pensando anche gli amici, gli andati, i rassegnati, i soddisfatti,
    giocando a dire che si era più felici, pensando a chi s' è perso o no a quei party...

    Ed io che ho sempre un eskimo addosso uguale a quello che ricorderai,
    io, come sempre, faccio quel che posso, domani poi ci penserò se mai
    ed io ti canterò questa canzone uguale a tante che già ti cantai:
    ignorala come hai ignorato le altre e poi saran le ultime oramai...


    Thank you so much!
     
  2. borluc said:

    Default Eskimo by Francesco Guccini - English translation

    Hello Cheburaska,

    here below is my translation of this beautiful song. The translation is not literal as, if it were, the meaning of some sentences would have been lost.
    It is not an easy song, for both the use of the Italian language and for the meaning. To really understand it you have to know how it was Italian society at the time the song was written, especially among the youths and students.
    I'm an Italian, even if I live in California, and while my English may not be perfect, my knowledge of Italian culture and of Francesco Guccini is pretty good, so I wouldn't mind giving some explanation, of course if someone will need it.

    I hope I did a decent job.

    Luca.


    Eskimo (F. Guccini)

    Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così, /This heavy September's Sunday would have been so much easy
    l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì.../the end of summer didn't feel so heavy, thwenty or so years ago...
    Con l' incoscienza dentro al basso ventre e alcuni audaci, in tasca "l'Unità", / With recklessness in your guts and some bold friends reading "L'Unita`"
    la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità... / you pay completely, and at a very high price, for what they call your maturity.

    Ma tu non sei cambiata di molto anche se adesso è al vento quello che / But you haven't changed that much, even if now it's manifest and clear
    io per vederlo ci ho impiegato tanto filosofando pure sui perchè, what it took me a lot of time to get, philosophizing over any because
    ma tu non sei cambiata di tanto e se cos' è un orgasmo ora lo sai / but you haven't changed that much, and even if you felt an orgasm now
    potrai capire i miei vent' anni allora, i quasi cento adesso capirai... / could you understand I was just twenty then, and you'll understand I feel like I'm a hundred today.

    Portavo allora un eskimo innocente dettato solo dalla povertà, / I was wearing an eskimo with no meaning, the only reason being that i was poor
    non era la rivolta permanente: diciamo che non c' era e tanto fa. /for sure it didn't mean insurrection, let say I wasn't there yet, but so what.
    Portavo una coscienza immacolata che tu tendevi a uccidere, però I was wearing candidness and pure integrity, that you wanted to kill but
    inutilmente ti ci sei provata con foto di famiglia o paletò... / fruitlessly you gave it a try, with family pictures and winter coats

    E quanto son cambiato da allora e l'eskimo che conoscevi tu / And how much have I changed ever since, and the eskimo you must recall so well
    lo porta addosso mio fratello ancora e tu lo porteresti e non puoi più, it's being wore by my brother now, and you would wear it now that you can't
    bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà:/ we need to make choices when it's time, and not get there because of failures
    tu giri adesso con le tette al vento, io ci giravo già vent' anni fa! / you walk around with bare tits today, I was already doing it twenty years ago.

    Ricordi fui con te a Santa Lucia, al portico dei Servi per Natale, Do you remember I was with you for Saint Lucy's day, at Servi's colonnade at Christmas
    credevo che Bologna fosse mia: ballammo insieme all' anno o a Carnevale./ I thought that I owned the city, we danced together for new year or Mardi Gras
    Lasciammo allora tutti e due un qualcuno che non ne fece un dramma o non lo so,We were both leaving some other people, who didn't mind at all or something
    ma con i miei maglioni ero a disagio e mi pesava quel tuo paletò.../ but wearing sweaters I was feeling weird, ad it was so heavy your winter coat.

    Ma avevo la rivolta fra le dita, dei soldi in tasca niente e tu lo sai But I had the insurrection in my hands, and money in my pockets not at all
    e mi pagavi il cinema stupita e non ti era toccato farlo mai! / and you were paying to go to see a movie, and it was the first time you had to do it.
    Perchè mi amavi non l' ho mai capito così diverso da quei tuoi cliché,/ Why you were loving me I never could understand, I was so different from your cliches
    perchè fra i tanti, bella, che hai colpito ti sei gettata addosso proprio a me.../ why -beauty- among the many you enchanted, you had chosen to pick up exactly me...

    Infatti i fiori della prima volta non c' erano già più nel sessantotto,Indeed the flowers i brought you the first time, weren't there already in '68
    scoppiava finalmente la rivolta oppure in qualche modo mi ero rotto,/ finally the insurrection was growing big, or maybe I had just grown bored
    tu li aspettavi ancora, ma io già urlavo che Dio era morto, a monte, ma però/ you were still waiting for them, but I was already screaming that God was dead but
    contro il sistema anch' io mi ribellavo cioè, sognando Dylan e i provos.../ against society I was already going, that is dreaming about Dylan and the Provos

    E Gianni, ritornato da Londra, a lungo ci parlò dell' LSD,/ And Gianni coming back from London, for a long time talked to us about LSD
    tenne una quasi conferenza colta sul suo viaggio di nozze stile freak/ it was almost like he held a conference, about his honeymoon freak style
    e noi non l' avevamo mai fatto e noi che non l' avremmo fatto mai,/ and us that we hadn't done it yet, and us that we wouldn't never done it
    quell' erba ci cresceva tutt' attorno, per noi crescevan solo i nostri guai.../ that weed was growing all around us, but all was growing for us were our troubles

    Forse ci consolava far l' amore, ma precari in quel senso si era già/ Maybe we found comfort in making love, but even with that we were growing precarious
    un buco da un amico, un letto a ore su cui passava tutta la città./ a bed at a friend's place or a cheap motel, already used by half the city
    L'amore fatto alla "boia d' un Giuda" e al freddo in quella stanza di altri e spoglia:/ Love really makes you say "what the!", and in that room cold, empty and impersonal
    vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia!/ seeing or not seeing you standing naked, was more about mood than wanting you

    E adesso che potremmo anche farlo e adesso che problemi non ne ho,/ and now that we could do it how we want, and now that I don't have troubles at all
    che nostalgia per quelli contro un muro o dentro a un cine o là dove si può.../ I feel the blue seeing kids against a wall, or in a theater, or wherever they can.
    E adesso che sappiam quasi tutto e adesso che problemi non ne hai,/ And now that we know it almost all, and now that you don't have problems at all
    per nostalgia, lo rifaremmo in piedi scordando la moquette stile e l'Hi-Fi...to feel it again we would do it standing, forgetting about nice furniture and music matching the mood

    Diciamolo per dire, ma davvero si ride per non piangere perchè/ Let say it just to say it but indeed, you gotta laugh if you don't want to cry because
    se penso a quella che eri, a quel che ero, che compassione che ho per me e per te./ if I think what you were what I was, what a pity I feel for you and me
    Eppure a volte non mi spiacerebbe essere quelli di quei tempi là,/ But you know sometimes I wouldn't mind, going back to those times you and I
    sarà per aver quindici anni in meno o avere tutto per possibilità.../ maybe to be fifteen years younger, or maybe for all the possibilities in front of us.

    Perchè a vent' anni è tutto ancora intero, perchè a vent' anni è tutto chi lo sa,/ Because at twenty you still candid and pure, because at twenty everything has yet to come
    a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età,/ but at twenty you are really really stupid, what a bunch of dreams are still in your head
    oppure allora si era solo noi non c' entra o meno quella gioventù:/ or maybe we were just ourselves, nothing to do with the youth all around us,
    di discussioni, caroselli, eroi quel ch'è rimasto dimmelo un po' tu.../ our discussions, heroes, movies, are all far gone wouldn't you say as well?

    E questa domenica in Settembre se ne sta lentamente per finire/ And this heavy September's Sunday is finally slowly fading in the night
    come le tante via, distrattamente, a cercare di fare o di capire./ the same way as so many others, trying to do or to understand.
    Forse lo stan pensando anche gli amici, gli andati, i rassegnati, i soddisfatti,/ Maybe our old friends feel just the same, the ones who are gone, the ones who are frustrated or the ones who are satisfied
    giocando a dire che si era più felici, pensando a chi s' è perso o no a quei party.../ just saying joking that we were happier, thinking about who's gone or not, about the parties.

    Ed io che ho sempre un eskimo addosso uguale a quello che ricorderai,/ And I still wearing a meaningless eskimo today, just the same as the one I'm sure you remember
    io, come sempre, faccio quel che posso, domani poi ci penserò se mai/ in the same way I'm doing what I can, I will think about it tomorrow. Maybe...
    ed io ti canterò questa canzone uguale a tante che già ti cantai:/ and I will sing this song just for you, the same as many others I already sang
    ignorala come hai ignorato le altre e poi saran le ultime oramai.../ ignore it just as you did with all the others, because there won't be many more...



    Quote Originally Posted by Cheburashka View Post
    Could please anyone translate the song Eskimo, by Francesco Guccini:

    Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così,
    l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì...
    Con l' incoscienza dentro al basso ventre e alcuni audaci, in tasca "l'Unità",
    la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità...

    Ma tu non sei cambiata di molto anche se adesso è al vento quello che
    io per vederlo ci ho impiegato tanto filosofando pure sui perchè,
    ma tu non sei cambiata di tanto e se cos' è un orgasmo ora lo sai
    potrai capire i miei vent' anni allora, i quasi cento adesso capirai...

    Portavo allora un eskimo innocente dettato solo dalla povertà,
    non era la rivolta permanente: diciamo che non c' era e tanto fa.
    Portavo una coscienza immacolata che tu tendevi a uccidere, però
    inutilmente ti ci sei provata con foto di famiglia o paletò...

    E quanto son cambiato da allora e l'eskimo che conoscevi tu
    lo porta addosso mio fratello ancora e tu lo porteresti e non puoi più,
    bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà:
    tu giri adesso con le tette al vento, io ci giravo già vent' anni fa!

    Ricordi fui con te a Santa Lucia, al portico dei Servi per Natale,
    credevo che Bologna fosse mia: ballammo insieme all' anno o a Carnevale.
    Lasciammo allora tutti e due un qualcuno che non ne fece un dramma o non lo so,
    ma con i miei maglioni ero a disagio e mi pesava quel tuo paletò...

    Ma avevo la rivolta fra le dita, dei soldi in tasca niente e tu lo sai
    e mi pagavi il cinema stupita e non ti era toccato farlo mai!
    Perchè mi amavi non l' ho mai capito così diverso da quei tuoi cliché,
    perchè fra i tanti, bella, che hai colpito ti sei gettata addosso proprio a me...

    Infatti i fiori della prima volta non c' erano già più nel sessantotto,
    scoppiava finalmente la rivolta oppure in qualche modo mi ero rotto,
    tu li aspettavi ancora, ma io già urlavo che Dio era morto, a monte, ma però
    contro il sistema anch' io mi ribellavo cioè, sognando Dylan e i provos...

    E Gianni, ritornato da Londra, a lungo ci parlò dell' LSD,
    tenne una quasi conferenza colta sul suo viaggio di nozze stile freak
    e noi non l' avevamo mai fatto e noi che non l' avremmo fatto mai,
    quell' erba ci cresceva tutt' attorno, per noi crescevan solo i nostri guai...

    Forse ci consolava far l' amore, ma precari in quel senso si era già
    un buco da un amico, un letto a ore su cui passava tutta la città.
    L'amore fatto alla "boia d' un Giuda" e al freddo in quella stanza di altri e spoglia:
    vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia!

    E adesso che potremmo anche farlo e adesso che problemi non ne ho,
    che nostalgia per quelli contro un muro o dentro a un cine o là dove si può...
    E adesso che sappiam quasi tutto e adesso che problemi non ne hai,
    per nostalgia, lo rifaremmo in piedi scordando la moquette stile e l'Hi-Fi...

    Diciamolo per dire, ma davvero si ride per non piangere perchè
    se penso a quella che eri, a quel che ero, che compassione che ho per me e per te.
    Eppure a volte non mi spiacerebbe essere quelli di quei tempi là,
    sarà per aver quindici anni in meno o avere tutto per possibilità...

    Perchè a vent' anni è tutto ancora intero, perchè a vent' anni è tutto chi lo sa,
    a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età,
    oppure allora si era solo noi non c' entra o meno quella gioventù:
    di discussioni, caroselli, eroi quel ch'è rimasto dimmelo un po' tu...

    E questa domenica in Settembre se ne sta lentamente per finire
    come le tante via, distrattamente, a cercare di fare o di capire.
    Forse lo stan pensando anche gli amici, gli andati, i rassegnati, i soddisfatti,
    giocando a dire che si era più felici, pensando a chi s' è perso o no a quei party...

    Ed io che ho sempre un eskimo addosso uguale a quello che ricorderai,
    io, come sempre, faccio quel che posso, domani poi ci penserò se mai
    ed io ti canterò questa canzone uguale a tante che già ti cantai:
    ignorala come hai ignorato le altre e poi saran le ultime oramai...


    Thank you so much!